venerdì 6 novembre 2009

Cake bread alle noci e semi di carvi




A me personalmente questo tipo di pane, che poi proprio un pane non e', piace molto. Buonissimo alla mattina per colazione, con della marmellata o del miele (lo adoro con il miele di castagno),  ma anche abbinato a dei formaggi,  per un per uno spuntino o un aperitivo. Questo e' solo uno dei tanti modi in cui puo' essere fatto, si possono usare farine e ingredienti diversi.  La ricetta, liberamente interpretata,  l' ho presa da   Cakes maison , un libro bellissimo, che sicuramente molti di voi conoscono. che ho comperato alcuni anni fa in edizione olandese. Visto in libreria e preso, le foto di tutti quei cakes dolci e salati mi hanno fatta impazzire. La ricetta originale, che molte volte ho seguito, prevede le uova, che io sinceramente non amo , oggi le ho omesse e ho  anche diminuito la quantita' dell' olio, ne e' risultato un cake mordido e leggero. Perdonate la presunzione, direi perfetto.



Cake bread alle noci e semi di carvi

250g farina farina integrale
130g farina 00
60g gherigli di noce
3 tsp colmi di semi di carvi
un pizzico di sale
una bustina di baking powerd
450ml buttermilch (latticello)
un tbsp di olio evo

Acccendere il forno a 200*. Imburrare uno stampo rettangolare e cospargerlo di pangrattato.
Setacciare le farine, aggiungere i gherigli di noce tagliati grossolanamente, i semi di carvi, il sale e il lievito. Aggiungere il buttermilch e l' olio e amalgamare molto bene, ne risultera' un composto molto morbido, ma compatto. Io ho messo tutto nel Kenwood, a velocita' media. Mettere il composto nello stampo imburrato e trasferiere in forno. Cuocere per 30 minuti, poi abbassare la tamperatura a 150* e cuocere per altri 20 minuti. Fare la prova stecchino, deve uscire asciutto. Togliere il cake bread dallo stampo e metterlo a raffreddare su una griglia.



Con un po' di marmellata di fragole, una dolcezza.

Avvolto in uno strofinaccio di cotone si mantiene fresco per piu' giorni.


Dedico questi due premi, che ho ricevuto dalle dolcissime ianairene, a tutti voi che mi leggete. Grazie a tutti voi e un grazie speciale a  iana e Irene


https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLQJOqDU-m-KhSnq2bXSoRxzoOPON3TSJc0ekL0GbbupDipek35J8LGGDPwdhIVQpSEFsy7jj75h-FS9WbONXKuFYIagifplHG9xqvb9JvVbwEFK94-S_tgU2WF80lZMenuvEo978F2TM/s320/Peanut-Wallpapers-peanuts-99519_1024_768.jpg

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjniNByxsjZNjDK2cWGzZstZEPz4LTbT0-T6wmXWx1eTGTgfCo9heRsZj1oBHCqcdvxi3JUjZAXzJeajRcom_x3sX7A2eUeZyryt2I7GPoWOzY9Rghinh4lfsv0IpxsWQQ6Pie19BJWeG4c/s200/premio_Alma_con_arte.png

Breve aggiornamento

Da alcuni commenti mi e' parso di capire che per alcune spezie usiamo nomi diversi e questo ci complica la vita quando poi andiamo a comperarle. Tempo fa Comida , in un suo post sulle spezie, ha segnalato la Spice Pages di Genot Katzer della Facolta' di Botanica di Graz. E' utilissima,  e molto interessante, in quanto  elenca tutte le spezie ed erbe aromatiche con relative schede e riporta un elenco dei nomi delle diverse spezie in altre lingue. Spero vi sia di aiuto, per me lo e' spesso.


13 commenti:

  1. A me questi dolci o meglio pandolci piacciono troppo e li trovo perfetti per la prima colazione!Dev'essere un buon libro!Un abbraccio e buon fine settimana

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  2. ciao cara...anche noi abbiamo pensato a te per questo premio!!!buon fine settimana!!!

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  3. @marifa: grazie, il libro e' proprio bello, se hai occasione compralo. Buon wend anche a te.

    @Irene: ma che gentili, vi ringrazio tantissimo e mi scuso per non essermene accorta. Ho subito apportato la modifica al post. Un abbraccio e buon wend.

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  4. ciao barbarella!
    mi piace assai questo cake, ho una domanda per te, se non ho i semi di carvi, che non trovo, con cosa potrei sostituirli?

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  5. @ Babs: Ciao Babs, che bello riaverti qui, e mi fa molto piacere che il cake ti piaccia. Secondo me potresti sostituirli con i semi di finocchio, abbinandoli, volendo, a dei semi di cumino. Fammi sapere. Come mai non li trovi? Vuoi che te li mandi? piu' che volentieri, davvero

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  6. Buono il tuo cake!! I semi di carvi li trovo in erboristeria (per babs!)
    Anch'io avevo problemi poi ho scoperto che è il kummel....da noi si usa molto anche con i crauti (Trieste!!)

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  7. Brava, veramente un bel blog, proverò sicuramente questo cake, ma anche la pizza senza impasto sembra eccellente! Come si sta in Olanda?
    anch'io seguo sempre comida, ma ora verrò a legere anche te!
    Ciao

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  8. @ Solidea: eh si, e' il kummel, volevo scriverlo nel post, ma....... Mi hai fatto venire in mente di scrivere una cosa, faccio subito un aggiornamento, grazie. Che buoni i crauti con il kummel. Ma tu vivi a Trieste, allora quando sono in Italia siamo vicinissime.

    @ zucchero d'uva: ma che bello questo nickname!grazie per essere venuta a trovarmi,gentilissima, mi fa piacere che il blog ti piaccia. Comida, bravissima, un mito. In Olanda, a parte il tempo, si vive, unico problema: a me manca venezia da morire. A prestissimo

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  9. molto interessante questo cake...ma dove si comprano sti semi???penso che qui sia impossibile trovare certi ingredienti che forse sono piu' comuni al nord....mi documento un po...grazie !!!e baci

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  10. @ Scarlet: il carvi, e'forse meglio conosciuto come Kummel. Solidea, sul commento sopra, dice che li trova in erboristeria. Altrimenti usa i semi di finocchio, ci stanno bene lo stesso. baci

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  11. Siamo ancora più vicine!!! Ora vivo a Udine!!!
    Bacioni!!

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  12. ok grazie !!!quelli ce li ho gia...cosi non mi scervello tanto!!ahahahaha

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  13. @ Solidea: Che bello, sai mai che quando sono a Venezia non ci si possa incontrare.......

    @ Scarlett: visto che facile. Dai un'occhiata alla Spice Page, e' utilissima.

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