Succede a volte che il tempo per cucinare sia poco. Si rientra tardi, non c' e' nulla di pronto e c' e' la voglia di qualcosa di caldo e confortevole, soprattutto in queste prime serate autunnali. Ieri sera e' stata una di quelle volte. Vedo che in frigorifero c'e' ancora un bel pezzo di parmigiano dell' ultima mega spesa made in Italy, una cipolla bianca (anche questa made in Italy) e allora decido per un risotto molto semplice.
Spero che nessuno si scandalizzi, ma per mancanza di tempo ho usato la pentola a pressione. L' ho gia' detto, la preparazione del risotto per me e' un momento di meditazione, il sobbollire del riso, il profumo che si espande durante la cottura, la cremosita' che aumenta a poco a poco. La cottura a pressione ci priva di questi piaceri, ma nulla toglie al risultato finale.
Date un'occhiata alla foto ingrandita, rende meglio la cremosita'
Ecco le dosi per due persone:
150g riso vialone nano
una cipolla
2 tbsp olio oliva extra vergine
500ml acqua fredda
2tsp di dado vegetale
una bustina di zafferano*
80g di parmigiano
una noce di burro
pepe
Mettere nella pentola la cipolla tagliata molto sottile con due cucchiai di olio. Fare appassire la cipolla a fuoco basso, aggiungere il riso e farlo tostare. Aggiungere il dado, l'acqua e lo zafferano, chiudere la pentola e alzare il fuoco. Nel momento in cui va in pressione abbassare la fiamma e cuocere per cinque minuti. Spegnere il fuoco e lasciare riposare per quattro minuti. Aprire la pentola, aggiungere il parmigiano e il burro, e mescolare velocemente per ottenere l' effetto "all' onda". Servire con una macinata di pepe.
*Ho agginto anche un pizzico di zafferano in fili, ma solo perche' ne ho una scorta. Anche senza il risultato non cambia.
Questo a mio avviso e' un dado vegetale buonissimo, qui lo compro nei negozi di prodotti biologici (Natuurwinkel). C'e' anche il sale ed e' ottimo.